Rikku



Abbaiare nel sonno

Ci sono alcuni momenti in cui Rikku è di una dolcezza irresistibile. Ad esempio quando fa le scale. Siccome ha il corpo lungo ma le zampe corte, per lei è un dilemma. Se prova ad andare su dritta non ce la fa, deve mettersi un po’ in diagonale. E poi alza la zampa posteriore sinistra cercando il gradino. Alcune volte però non è abbastanza in diagonale e non lo trova, così rimane con la zampa a mezz’aria guardandomi.
E quando dorme. Come molti altri cani ha posizioni assurde per dormire. Corpo sul letto e testa fuori a penzoloni, sdraiata per terra con le zampe tra le sbarre del recinto, corpo a pancia in su e testa che sembra abbia il collo rotto e molte altre. La cosa più dolce che ha fatto però di recente è stato abbaiare, sottovoce, nel sonno. Io e Leah stavamo mangiando e sentendo il suono siamo rimasti confusi, poi lo ha rifatto e allora abbiamo capito che era Rikku e ci siamo girati a guardarla. Questa piccola palla di pelo e felicità stava muovendo un po’ le zampe e abbaiando pianissimo mentre dormiva.
Anche da sveglia però non scherza. Quando aspetta qualcosa da me o Leah, a volte si sdraia e appoggia la testa sulle zampe anteriori, ma siccome ha le zampe corte spuntano solo le dita appena fuori dal muso. Oppure quando inclina la testa mentre parliamo. Si vede quanto ci sta pensando. Nei momenti in cui sta ragionando intensamente ha anche la punta della lingua fuori, che va un po’ contro la sua immagine di cane intelligente.
La sera, mentre scendiamo le scale per andare a fare l’ultima camminata, sbadiglia. La cosa che ci ha fatto ridere la prima volta e continua a farlo adesso è che sbadiglia a voce alta, fa un “AUU” che sicuramente la sentono in tutto l’edificio.
Ce ne sono molti altri, ma è impossibile elencarli tutti. Ogni giorno ne ha uno nuovo e non smette mai di farci sorridere.




capitolo precedente     capitolo successivo